Sono nata nella grande Milano, ma ho mosso i miei primi passi in Appennino Tosco Emiliano, nel paese dei nonni, perché la famiglia aveva deciso di intraprendere lì un percorso di vita che è stato proseguito nel bolognese, dove ho vissuto per 13 anni.
Ho però viaggiato per l’Italia rurale non da turista, ma per seguire i miei sogni, tornando alle origini di recente, e intraprendendo un percorso ricerca e di recupero delle radici: le mie, quelle dei mei antenati.
Faccio questo non solo per me, ma per le generazioni future e perché ritengo di aver avuto la fortuna di vedere, grazie a nonni e bisnonne, un mondo che teneva in sé quella conoscenza che oggi può essere definita di antichi saperi e anche segreti. Questa conoscenza si sta perdendo e con essa il contatto dell’uomo con la natura, la ciclicità delle stagioni e le ricchezze naturali, che solo chi è a stretto contatto con la terra può rispettare davvero e capire nella sua essenza.
Un mondo da riscoprire, dove la comunicazione era lenta, fatta di silenzi, sguardi, intuizioni e antichi detti. Un tempo non c’era posto per la fretta, per la superficialità. Chi seguiva la direzione del "voler tutto e subito" era facile a salire, ma anche a cadere, come diceva sempre mio nonno, "precipitevolissimevolmente”.
Ho sempre desiderato studiare arte come di occuparmi di pubblicità in maniera etica. Cosa che può apparire irragionevole coi tempi che corrono, ma cche per come mi è stata insegnata è possibile.
Ho infatti conseguito il Magistero a Modena e la Maturità Artistica a Firenze in Pubblicità, terminando gli studi Accademici nella mia amata Bologna.
Decisi presto che avrei vissuto immersa nel verde perseguendo l’obiettivo di fare tutte queste cose senza rinunciare al contatto con la natura e la montagna.
Oggi sono felice di mettere a disposizione la mia esperienza, sia di vita che formativa, per il recupero di quanto possibile dei saperi tramandati che ritengo preziosi. Non meno importante, quando sono chiamata a farlo, intervengo sulla comunicazione che esce dal suo ambito o dai binari etici, e propongo iniziative come consulente tecnico in comunicazione e come divulgatrice culturale.
Milano mi ha tenuto a battesimo, l’Appennino mi ha visto crescere, la Pianura Padana mi ha educata, Firenze mi ha temprata, la Val Marecchia mi ha accolta come una figlia, il Montefeltro è stato il mio rifugio. Nel Randaragna c’è il mio oggi. Invece Bologna ha rubato il mio cuore.